NOME SPECIE |
Gerbera jamesoniiGerbera |
CARATTERISTICHE
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Pianta erbacea fiorita da interno e da esterno. Perenne. Presenta foglie grandi lobate, provviste di una fitta peluria sulla pagina inferiore e disposte a rosetta. A partire dal mese di maggio e per tutta l'estate e l’autunno compaiono dei lunghi steli floreali alla cui sommità si formano i fiori -semplici, doppi o semidoppi- i cui petali sono molto colorati. Esistono varietà di colore bianco, rosso, giallo, arancio e rosa. |
ESPOSIZIONE |
Le gerbere vanno poste in luoghi molto luminosi, ma non al sole diretto e molto ben aerati. Nel loro paese d'origine infatti crescono con la luce soffusa tra le rocce e gli alberi. Non amano le correnti di aria fredda. |
TERRENO
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Leggero, tendenzialmente acido, costituito da torba, terra e sabbia. Una buona temperatura del terreno favorisce la formazione di un buon apparato radicale con formazione di numerosi peli radicali che stimolano la produzione di foglie e quindi fiori. Al di sotto dei 5°C la pianta non muore ma rimane in uno stato vegetativo, a patto che non si scenda sotto lo 0°C. |
IRRIGAZIONE |
Si irriga frequentemente soprattutto quando la pianta è in fiore; il terreno deve essere sempre umido ma bisogna evitare i ristagni d’acqua che non sono graditi. |
CONCIMAZIONE |
Durante la fioritura va concimata ogni 15 giorni con fertilizzante specifico per fiori. |
POTATURA |
Si eliminano solo le foglie e i fiori secchi, distaccandoli alla base del picciolo. Tirando lateralmente lo stelo, si stacca da solo dalla pianta non causando danni.
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RIPRODUZIONE |
Si effettua per divisione dei cespi in marzo-aprile: si estrae la pianta dal terreno e si separa il singolo getto con una porzione di radici. In autunno, in luogo riparato, è possibile anche effettuare la semina. |
DISPOSIZIONE |
Può essere sistemata sia in appartamento che in giardino, a patto che il clima non sia troppo rigido in inverno. In giardino non bisogna piantarla in pieno campo ma in un luogo riparato ed arieggiato. Le piante da vaso, che durante l’inverno vengono ritirate in luoghi riparati, devono essere riposte all’esterno durante la stagione calda successiva, altrimenti non tornano a fiorire. Può essere rinvasata mantenendo il colletto in superficie, al fine di prevenire la formazione di marciumi. |
CURIOSITA' |
E' una pianta usata per la produzione di fiori recisi, in moltissime varietà. E’ conosciuta anche come "margherita del Transvaal" perché proviene dalla regione del Transvaal del Sudafrica. |
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