NOME SPECIE |
Polygala myrtifoliaPoligala |
CARATTERISTICHE |
Arbusto cespuglioso sempreverde di dimensioni medio-piccole. Pianta abbastanza rustica e resistente a patto che non venga coltivata in un suolo troppo compatto e scarsamente drenato. Fiorisce per un periodo prolungato di tempo, a partire dalla primavera fino all’autunno, producendo innumerevoli boccioli di colore rosa-lilla, riuniti in corimbi all'apice dei rami. Le foglie ricordano quelle del mirto, pur avendo dimensioni maggiori ed un color con una sfumatura grigiastra. |
ESPOSIZIONE |
Porre la poligala in una posizione luminosa e ben soleggiata; la specie non teme il calore estivo e neanche la siccità purché venga innaffiata. Teme però il gelo, soprattutto se molto intenso e persistente; durante i mesi più freddi è quindi consigliabile coprirla con telo agricolo o ricoverarla in una zona riparata. |
TERRENO
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Terreni ricchi di sostanza organica, di medio impasto, molto ben drenati. |
IRRIGAZIONE |
Innaffiare regolarmente da aprile fino alla fine dell'autunno; in inverno solo in caso di prolungata siccità. Effettuare le irrigazioni soltanto quando il terreno è ben asciutto ed evitare i ristagni idrici. |
CONCIMAZIONE |
Per favorire lo sviluppo delle nuove foglie e dei fiori, dalla primavera in poi somministrare ogni mese del concime per piante da fiore, ricco in azoto e potassio. In autunno interrare ai piedi dell’arbusto dello stallatico maturo. |
POTATURA |
Alla fine dell’inverno (febbraio) potare i rami di metà della loro lunghezza per favorire l’incespimento e ottenere una copiosa fioritura. La poligala infatti, col tempo, tende a svuotarsi nella parte bassa sviluppando fiori e ramificazioni solo nella parte alta.
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RIPRODUZIONE |
La semina va effettuata in primavera. Le talee si fanno in estate utilizzando rami dell’anno di circa 10 cm che vanno messi a radicare in un miscuglio di sabbia e torba fino a quando non faranno la comparsa le nuove foglie. |
DISPOSIZIONE |
In giardino può essere sistemata da sola ma è preferibile formare un gruppo per ottenere un cespuglio più corposo, molto indicata per bordure e aiuole. |
CURIOSITA' |
La poligala myrtifolia è una specie ibrida, ottenuta incrociano due specie originari dell’Africa meridionale. |
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