LA FAMIGLIA NELLO SGUARDO DEI BAMBINI

Titolo: La Famiglia nello sguardo dei bambini

Autori:  Marisa D'Arrigo - Stefania Sansone 

Prefazione: Flavio Di Benedetto

Editore: Mediserve

Formato: libro

Pagine: 88

A partire dal titolo l’interesse delle autrici è rivolto alla famiglia nella rappresentazione che ne hanno i bambini. Il testo si occupa dunque della funzione affettiva delle relazioni familiari.

Accanto ad una riflessione sugli elementi fondanti la struttura familiare e sulle differenti organizzazioni familiari (famiglia monoparentale, ricomposta, adottiva, affidataria, immigrata) che si affacciano nel nostro tessuto sociale, si è cercato di capire in quale modo la scuola possa attingere all’esperienza che i bambini hanno della famiglia sia per permettere loro di acquisire consapevolezza di relazioni e di rapporti fin qui esperiti in maniera automatica, sia per aprirli alla diversità come risorsa.

La parte centrale del libro è focalizzata su:

• la rappresentazione che i bambini hanno dell’organizzazione familiare, dei suoi confini, delle relazioni con la figura paterna, materna, con i pari e con la famiglia allargata
• la riflessione guidata sulle caratteristiche del rapporto genitoriale (paterno-materno, grande-piccolo) individuandone qualità, convergenze e ambivalenze sulla trama di una genitorialità non esclusivamente biologica
• l’introduzione ad universi familiari differenti, con un’attività di laboratorio di scrittura a tema.

Il lavoro di ricerca, che è alla base della trattazione e che ha coinvolto 157 bambini di cinque anni frequentanti la scuola materna, ha utilizzato un questionario grafico e delle schede ideate con lo scopo di creare un insieme di strumenti versatili, fruibili all’interno della realtà scolastica e della relativa programmazione e, quindi, potenzialmente utilizzabili in situazioni e ambienti differenti.

Il testo, che si avvale di un linguaggio semplice ma rigoroso e di un ricco corredo iconografico, si rivolge ad un pubblico variegato: psicologi, sociologi, insegnanti, pediatri e neuropsichiatri, assistenti sociali, mediatori culturali, ma anche genitori e nonni.

• < Prec